Sviluppatori indipendenti e nuova interfaccia “Metro” di Xbox 360. Un binomio che sembra essere già incrinato. A meno di tre giorni dall’aggiornamento sulla console di casa Microsoft, gli autori dei giochi indie fanno notare come la loro vetrina, introdotta ad inizio anno, adesso sarebbe meno visibile per colpa dei numerosi banner pubblicitari presenti.
Lo apprendiamo da Eurogamer.
Secondo Nathan Fouts di Mommy’s Best Games (Weapon of Choice, Explosionade) con l’avvento dell’interfaccia Metro, costellata di banner pubblicitari presenti in ogni pagina, è facile perdersi.
Ma il problema principale è che XBLIG (acronimo di Xbox Live Indie Games) ora è seppellita sotto troppe pagine da quella iniziale. A peggiorare ulteriormente la visibilità, gli Indie Games non vengono elencati nella sezione Nuove Uscite e neanche per genere nel Marketplace, ma solo tramite il tile (si chiamano così i componenti della nuova interfaccia) di Tipo di gioco.
Anche Breet Eveligh (Avatar Battles Bees) dice la sua
Il nuovo andazzo non convince nemmeno Brett Eveligh, sviluppatore di Avatar Battle Bees. Eveligh racconta che già da qualche tempo il settore indipendente sta perdendo fiducia nella piattaforma e che la nuova interfaccia grafica ha solo accelerato il problema.
“E’ facile perdere fiducia quando vedi che un gioco di appuntamenti – spiega – che sembra fatto in 10 minuti e usa immagini stock di ragazze scollate, vende meglio di un gioco di qualità creato da sviluppatori di talento”.
Ma anche il prezzo è un problema: “I giochi possono essere acquistati ad 80; 240 o 400 Microsoft Points. Il fatto sta che 80 è un prezzo troppo basso e la gente potrebbe prenderlo come punto di riferimento costringendo molti sviluppatori a deprezzare il loro lavoro in modo sconveniente”.
MICROSOFT RISPONDE…
Arriva la risposta del colosso Microsoft. Secondo la casa di Redmondo si tratta di polemiche infondate. E minimizza dicendo che gli sviluppatori dovrebbero armarsi di buona volontà e pubblicizzare i loro giochi anche al di fuori della piattaforma per incrementarne le vendite.
Sarà, ma proprio dal panorama indie arrivano continuamente grandi sorprese e piccole perle che danno lustro anche a chi le distribuisce… forse Microsoft dovrebbe coccolare gli autori indipendenti. Almeno secondo il nostro umile parare. Un portavoce Microsoft ha comunque detto ad Eurogamer che la casa sta ascoltando le opinioni di tanti programmatori per dei programmi futuri. Vedremo.