E’ una di quelle notizie in cui emerge la sensibilità di chi sta dietro al duro lavoro dello sviluppatore.
Gearbox, team molto apprezzato (e da oggi probabilmente non solo a livello tecnico, ndr), ha deciso di dedicare un nuovo personaggio non giocante nelle lande di Borderlands 2, gioco che usirà l’anno prossimo.
Un personaggio speciale in memoria di un fan speciale: Michael John Mamaril, un estimatore di Borderlands scomparso, purtroppo, a 22 anni per colpa di un male incurabile.
In sostanza, i fatti sono andati così: dopo il tragico evento, Carlo, il suo migliore amico, ha deciso di contattare Gearbox per chiedere la realizzazione di un omaggio in modo da ricordarlo attraverso la voce del celebre droide Claptrap.
Gearbox ha risposto tempestivamente. E non solo col messaggio vocale di Claptrap ma anche con l’annuncio (in coda al messaggio che potete ascoltare nella clip allegata al post ed anche qui) di Randy Pitchford in rappresentanza dell’intera squadra di sviluppo di Borderlands di un personaggio in gioco annunciato. Un gesto sensibile, per certi versi commovente che vale la pena menzionare. Un gesto che farà vivere per sempre Michael nel mondo di Borderlands 2.
Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Sostieni IlVideogioco.com
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica.
Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Bellissimo gesto!