Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
La trama di Dragon Age III si sta formando. Il terzo capitolo della serie gdr di BioWare ed Electronic Arts deve ancora vedere il suo stato embrionale eppure sembra che la storia sia già ben salda nelle menti degli sviluppatori. Dal Pax Prime, infatti, il direttore creativo Mikie Laidlaw, il produttore esecutivo Mark Darrah, il direttore artistico Matt Goldman e lo scrittore David Gaider hanno affermato che nel prossimo capitolo, il protagonista dovrà salvare il mondo da se stesso. Lo apprendiamo da RGP Site.
I templari ed i maghi si scontreranno in guerra. Il ruolo del giocatore? Semplice: cercare di ristabilire la pace prima che sia tardi, viaggiando, reclutando alleati. Da questo sembrerebbe che diplomazia ed esplorazione possano avere un ruolo più determinante rispetto al passato. E non finisce qui: sembra che la storia di Hawke non sia ancora conclusa e potrebbe esserci l’eventualità che l’eroe di Dragon Aege 2 incontri i Grey Warden di Dragon Age: Origins. Dal canto suo, Dragon Age III (che ancora non è stato ufficialmente annunciato anche se ormai sembra palese la sua esistenza) potrebbe avere un nuovo eroe.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.