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Thunderbirds, la mitica serie tv inglese degli anni ’60 realizzata con i pupazzi parlanti ha ispirato lo sparatutto Star Fox, uno dei pezzi forti di Nintendo. A spiegarlo è Shigeru Miyamoto stesso durante l’ultima edizione del solito Iwata Asks con il numero 1 di Nintendo, Satoru Iwata. Entrambi, infatti, sono grandi fan di Thunderbirds. Miyamoto sperava che Star Fox fosse diventato abbastanza popolare da spingere Gerry Anderson, creatore di Thunderbirds, a partire dall’Inghilterra per trattarne “l’adattamento a serie tv con i pupazzi”.
“Sarebbe stato un sogno – ha confessato Miyamoto – anche con Star Fox 64, per esempio, pur volendo che le animazioni dei personaggi risultassero naturali avevamo in mente i pupazzi, e per questo la bocca durante i dialoghi si apriva e chiudeva in quel modo”.
E venne deciso di adottare gli animali per i personaggi. Un chiaro simbolo distintivo del gioco che si differenziava così dalla maggioranza dei titoli di fantascienza giapponese dell’epoca. Il design dell’astronave del gioco, infine, è stato realizzato tenendo conto dei molti limiti tecnici del Super Nintendo, la cui capacità di rendering non permetteva di andare oltre la semplice forma triangolare. Correva l’anno 1993, ma Star Fox era già un bel vedere per l’epoca.
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