Angry Birds vola a quota 200 milioni di download
Oltre 200 milioni di download in poco meno di un anno e mezzo. Angry Birds (qui la nostra recensione), si conferma fenomeno di massa. La mirabolante cifra comprende le versioni pubblicate su iOS, Android, Pc Windows, Mac, PSP e PS3.
Il gioco di Rovio ha debuttato nel dicembre del 2009 su AppStore e nel corso dello scorso anno c’è stato il vero boom degli uccellini arrabbiati.
Angry Birds è stato convertito ovunque ed è arrivato pochi giorni fa anche sul browser internet di Google (Chrome) a titolo gratuito. L’invasione di piume, quindi, sembra essere appena cominciata su pc.
SU APPSTORE IL VERO E PROPRIO BOOM
Il puzzle di Rovio ha guadagnato i gradi di “fenomeno” è stato su AppStore al punto che gli sviluppatori, nello scorso dicembre, a distanza di un anno dall’esordio, ha lanciato Angry Birds Season, un’espansione “dinamica” che aggiunge sempre livelli e contenuti a feste e ricorrenze importanti, da Halloween, a Natala, da San Valentino alla festa di San Patrizio a Pasqua.
A MARZO L’ESORDIO DI ANGRY BIRDS RIO
Ma l’onda del successo si deve cavalcare ed in questa ottica, Rovio ha sfornato a marzo Angry Birds Rio (in questa pagina la nostra recensione), una sorta di spin off dedicato al film di animazione Rio. Anche qui il successo è stato garantito: 10 milioni di download in una settimana.
DALLO SCHERMO AL REALE, ARRIVANO I GADGET E FORSE LA SERIE ANIMATA
Non finisce qui, diceva il buon Corrado. Perché? Semplice, il successo è tale che Angry Birds va oltre lo schermo virtuale di dispositivi, smartphone, computer e console per trasformarsi in gadget. Da poche settimane, in Italia sono disponibili i portachiavi di Mattel.
Mentre da mesi si vocifera di una serie animata in lavorazione. Rovio, però, su quest’ultima cosa non ha messo voce anche se la collaborazione con 20Th Century Fox per Angry Birds Rio potrebbe non chiudersi allo spin off. E si pensa ad Angry Birds 2 di cui non si sa praticamente nulla. Forse, a breve, ne sapremo di più.