Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Nuove immagini e dettagli per Amy, titolo horror annunciato la scorsa settimana in esclusiva per il PSN che dovrebbe arrivare su PlayStation 3 verso giugno, o quantomeno in estate. Di Amy sappiamo che sarà realizzato da Paul Cuisset, ideatore di Flashback (grande classico su Amiga, ndr), e da VectorCell.
Il personaggio principale si chiama Amy, una giovane ragazzina dotata di poteri speciali. La ragazza aiuterà Lana, infetta da una strana malattia mutagena apparsa dopo l’impatto di un asteroide sulla terra. Le due ragazze dovranno co-operare e proteggersi a vicenda, per sopravvivere alle orde di strane creature che popolano il mondo di gioco futuristico e di stampo apocalittico. Il giocatore potrà, quindi, scegliere se combattere utilizzando armi improvvisate, scappare o allontanare le mostruose creature, oppure, ancora, adoperare un approccio stealth, nascondendosi alla vista di questa sorta di zombie. Inoltre, alcuni mostri saranno ostili ad altri, un fattore che si potrà sfruttare.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.