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Strano ma vero. O quantomeno bizzarro e curioso. Pete Hines, vice presidente di Bethesda rende nota sul blog della factory statunitense una proposta alquanto pittoresca: la software house elargirà una ricompensa (ancora sconosciuta) ai genitori che chiameranno Dovahkiin i propri i figli nati l’11/11/11 (ossia l’11 novembre di quest’anno), giorno in cui sarà pubblicato Skyrim.
In pratica: “chiami il tuo pargoletto come il protagonista del gioco? Noi ti premiamo”. Maggiori dettagli, ed anche un commento del vicepresidente di Bethesda lo si può leggere sul blog ufficiale della software house che sta sviluppando il quinto capitolo della serie ruolistica The Elder Scrolls La curiosità cresce e senza dubbio questa è un’ottima trovata per far parlare di se. In ultima analisi, però, una cosa va aggiunta: vale la pena rischiare per un premio sconosciuto (o di qualsiasi natura), e mettere il nome di un personaggio dei videogiochi la propria creatura?
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2 commenti su “Bethesda: “Una ricompensa a chi l'11 novembre 2011 chiamerà il figlio Dovahkiin"”
ahahah grande genialata! ma ci rimane poco tempo per ingravidare qualcuna che appoggi l’idea!
ahahah grande genialata! ma ci rimane poco tempo per ingravidare qualcuna che appoggi l’idea!
beh, se appoggia, sarà appoggiata ghghghgh