Di Edoardo Ullo e Fabio Cecco d’Ortona
Approfittando di questo periodo post festivo ancora non prodigo di troppe notizie, ci siamo dedicati a raccogliere le idee ed a fare una panoramica sui giochi più attesi di questo 2015.
La nostra non è una vera e propria classifica quindi. Abbiamo invece volutamente alternare giochi di grande richiamo a produzioni ugualmente interessanti seppur di non tripla A. Abbiamo tentato di racchiudere quei titoli che possono scaturire interesse.
Occhio di riguardo per The Witcher 3: Wild Hunt, chiaramente, ma Batman Arkham Knight o The Order: 1886 o ancora Halo 5 per continuare con gli appuntamenti fissi come quelli con i giochi di calcio e di automobilismo.
Detto questo vi lasciamo a questo riassunto che speriamo vi sia gradito, titolo per titolo (tra parantesi la software house di sviluppo e le piattaforme sulle quali il gioco arriverà)
THE WITCHER 3: WILD HUNT (CD PROJEKT RED, PC, PLAYSTATION 4 ED XBOX ONE)
Chi ama gli action gdr ed ha apprezzato i primi due The Witcher aspetta spasmodicamente Wild Hunt. Nel 2014 si sono spesi fiumi di parole sul terzo episodio delle vicende di Geralt di Rivia ed in tanti, dopo comunque aver visto qualche cosa, la pensano allo stesso modo.
La speranza si mischia però alla paura dopo il recente rinvio a maggio inoltrato. Tuttavia CD Projekt Red raramente fa errori grossolani. Lo sviluppo del gioco è già stato concluso ma il team si sta dedicando alla ripulitura del codice. The Witcher 3: Wild Hunt segna anche il passo generazionale a livello di console offrendo, per la prima volta, un vastissimo mondo aperto (Open World) di libera esplorazione rispetto al passato.
Sono tante le promesse, e le premesse per qualche cosa che potrebbe cambiare (o magari rivoluzionare) lo standard dei giochi di ruolo, un genere da sempre molto amato in ambito videoludico.
BATMAN: ARKHAM KNIGHT (ROCKSTEADY STUDIOS, PC, PLAYSTATION 4 ED XBOX ONE)
L’intera serie è da considerarsi come uno dei tie-in più riusciti di sempre, forse è proprio per questo che i numerosissimi fan si sono rattristati alla notizia riguardante il rinvio di Arkham Knight, ma a quanto pare il team di sviluppo aveva bisogno di più tempo per ottimizzare alcuni aspetti e testare a fondo il codice di gioco, che per la prima volta dovrà girare alla perfezione anche sulle più recenti PlayStation 4 e Xbox One.
Ambientato un anno dopo gli eventi narrati in Batman: Arkham City, in questo quarto capitolo della produzione Warner Bros troveremo svariate novità, a partire da un ampliato set di gadget fino a rivisitazioni nel combat system.
Quella più ghiotta è probabilmente caratterizzata dalla Batmobile guidabile, che potrà essere richiamata nella nostra posizione per perlustrare o spostarsi nel mondo di gioco, addirittura per sfondare barricate o immobilizzare e contrastare la rappresaglia dei nemici.
THE ORDER: 1886 (READY AT DAWN, PLAYSTATION 4)
Fin da subito The Order: 1886 ha mostrato i muscoli della PlayStation 4. Lo sparatutto in terza persona di Ready at Dawn punta in alto e non solo grazie ad una grafica di prim’ordine ma anche ad un gameplay solido e divertente.
La maggior parte delle discussioni, tuttavia, vertono proprio sul comparto visivo che ha catturato l’attenzione dei più. Il gioco debutterà il 20 febbraio (salvo rinvii dell’ultimo momento) e sarà senza dubbio una delle esclusive PS4 più attese sull’ammiraglia di Sony. I presupposti per vedere qualche cosa di interessante, comunque, ci sono: l’ambientazione Stampunk nella Londra Vittoriana può attirare molti.
HALO 5: GUARDIANS (343 INDUSTRIES, XBOX ONE)
Non la chiameremmo Xbox se non ci fosse Halo, sparatutto in prima persona che ha elettrizzato milioni e milioni di videogiocatori di tutto il mondo. Atteso entro l’anno e già interessato da una fase di Beta testing riguardante il multiplayer, Halo 5: Guardians promette un’esperienza single-player mastodontica, che i veri fan non faranno a meno di giocare, e si spera un comparto grafico finalmente next-gen grazie all’utilizzo di un nuovo engine grafico, che dovrebbe essere ancorato a 60fps granitici, gli stessi che per qualche motivo non sono stati perfettamente raggiunti nella tanto chiacchierata Halo: The Master Chief Collection.
Microsoft al momento si sta dedicando alla stabilità dei server online, segno che non ci sia affatto la volontà di ripetere il lancio traumatico della collection succitata, e si opterà per dei server dedicati che dovrebbero garantire maggiore affidabilità e fluidità alle concitate fasi di gioco in multiplayer.
UNCHARTED 4: A THIEF’S END (NAUGHTY DOG, PLAYSTATION 4)
Il genere di appartenenza è piuttosto diverso, ma possiamo tranquillamente dire che la grande importanza ricoperta da Halo per i fan e possessori di console Microsoft la ritroviamo, pressapoco nelle stesse quantità, nella serie Uncharted nata più tardi, su PlayStation 3 e senza disprezzare l’arrivo su PlayStation Vita.
Nonostante il terzo capitolo segnasse la fine dei giochi di Drake e compagni, gli sviluppatori di Naughty Dog hanno deciso di dar vita ad un pretesto che rimetterà il caro Nathan su rotte pericolose, tra scorci e location suggestive come non mai, mentre si troverà costretto ad evitare (o eliminare) le minacce nemiche che come al solito gli sbarreranno la strada.
Le prime indiscrezioni vogliono che una parte del gioco sarà ambientata nel continente africano, ma nei mesi a venire il team di sviluppo dovrebbe rilasciare approfondimenti ufficiali e particolari che, fin da ora, non vediamo l’ora di scoprire.
METAL GAER SOLID V: THE PHANTOM PAIN (KONAMI, PC, PS4, XBOX ONE, PS3, XBOX 360)
Quando si parla di Metal Gear Solid, si pensa sempre a quali sorprese narrative possa riservare la nuova opera di Hideo Kojima. Metal Gear Solid V: The Phantom Pain non fa eccezione.
Anzi, dopo il controverso prologo Ground Zeroes che però ha mostrato le enormi potenzialità del Fox Engine ci si aspetta qualche cosa di grosso. Non sono mancati gli appuntamenti internazionali dove The Phantom Pain abbia oggettivamente fatto venire quella sana curiosità di saperne di più.
Inoltre, senza comunque fare anticipazioni a chi ancora non ha giocato il prologo (che comunque ha un suo perché ed i suoi contenuti, ndr), c’è tanta voglia di sapere come continua la storia.
Il gioco promette tantissimo anche a livello tecnico con quanto già visto in Ground Zeroes ma ingrandito enormemente con zone più varie (ma non free-roaming) e missioni molteplici. The Phantom Pain può confermare la serie Metal Gear Solid come una pietra miliare.
TORMENT TIDES OF NUMENERA (INXILE, PC WINDOWS, MAC E LINUX)
Il nome Torment fa sensazione. I videogiocatori di ruolo vecchio stile attendono da diversi anni un nuovo esponente della serie. InXile, già autori del recente Wasteland 2, uno dei migliori giochi dello scorso anno, è da tempo al lavoro su un gdr molto interessante che prenderà vita, manco a dirlo, grazie a Kickstarter, piattaforma dove oltre 74.000 supporter hanno donato più di 4,1 milioni di dollari permettendo ti aggiungere tante caratteristiche al gioco base.
Il successore spirituale di Planescape Torment si basa su Tides of Numenera di Monte Cook (designer e scrittore statunitense specializzato nella stesura di gdr cartacei; Numenera è ambientato in un futuro Fantasy molto remoto).
Lo si attende con tante speranze e curiosità entro la fine di questo anno appena cominciato.
RISE OF THE TOMB RAIDER (CRYSTAL DYNAMICS, XBOX ONE…)
Sequel del reboot apparso sugli scaffali nel 2013, e successivamente nelle versioni “Definitive Edition” anche su PlayStation 4 e Xbox One, Rise of the Tomb Raider è atteso per il periodo natalizio di fine anno soltanto su Xbox 360 e Xbox One.
Si tratterà quasi per certo di una esclusiva temporale, ma nonostante ciò la situazione ha destato piuttosto malcontento tra i possessori di sistemi Sony e Pc. Undicesimo titolo del brand, in Rise of the Tomb Raider ci troveremo nei panni di una Lara ben più cosciente delle sue reali capacità di sopravvivenza e di adattabilità alle difficili circostanze che le si parano davanti, accettando così il suo destino e quella vita spesso dolorosa ma altrettanto stuzzicante e travolgente per scoperte e misteri che aspettano soltanto di essere risolti.
THE LEGEND OF ZELDA (NINTENDO, WII U)
Ancora non ufficiale come titolo, The Legend of Zelda è il primo videogioco della serie sviluppato direttamente in alta definizione (volutamente, non stiamo considerando il remake HD di The Wind Waker), che giungerà nel 2015 esclusivamente su Nintendo Wii U.
Aonuma in più d’una occasione ha ribadito come questo rappresenterà una sorta di segno di svolta per il brand, che andrà a sfidare e rivedere alcuni concetti fermi dell’intera serie. Sarà un open world che, a detta degli sviluppatori, non deluderà i fan, anche grazie alle rivisitazioni apportate a livello di dungeon (verrà lasciata completa libertà al giocatore riguardo l’ordine di risoluzione) e di puzzle solving. Le ultime vedono anche la presenza di Epona, il cavallo di Link, governato da una intelligenza artificiale propria che permetterà a Link di mirare agli eventuali nemici, ma le aree di gioco potranno essere liberamente esplorate anche a piedi.
MIGHTY NO.9 (COMPCEPT JP, PC, PS4, XBOX ONE, PS3, XBOX 360, WII U, PS VITA, 3DS)
Frutto di una ottima campagna Kickstarter nel 2013 (capace di raccogliere quasi 4 milioni di dollari), Mighty No. 9 è sicuramente uno dei giochi che il pubblico attende con più curiosità. Firmato da Comcet, software house indipendente capitanata da Keiji Inafune, il papà di Mega Man, Migthy No. 9 propone un gameplay e dei personaggi che ricordano tantissimo Mega Man.
Di fatto si tratterà di un action platform in stile anni ’90 ma con la profondità moderna e tanta variabilità e longevità. Il gioco debutterà su Pc (Windows, Mac e Linux) ma anche su console Next-Gen, Old-Gen e portatili permettendo ad un vasto pubblico di potersi cimentare con questo titolo comunque atteso.
NO MAN’S SKY (PLAYSTATION 4, PC…)
Basterebbe questo numero con tanti zeri: 18 quintilioni per far venire la curiosità. Se poi questo numero viene associato ai pianeti che saranno presenti (in modo casuale) in No Man’s Sky, diventa facile capire come questo gioco di Hello Games sia assolutamente uno dei giochi di maggior interesse in arrivo in questo 2015.
Il gioco promette anche una storia solida che prevede gameplay per 40-100 ore. Ma questo numero importante diventa infinitamente più piccolo rispetto al tempo che ci vorrebbe per visitare ed esplorare tutti i pianeti di No Man’s Sky. L’esplorazione spaziale sarà sicuramente il punto forte del gioco che potrebbe avere anche un’altra peculiarità importante: una colonna sonora composta da brani procedurali e quindi potenzialmente infinita.
Non nascondiamo che siamo piuttosto incuriositi dal gioco che sicuramente arriverà su PlayStation 4 e che dovrebbe giungere anche su Pc e probabilmente su altre piattaforme. Resta il dubbio: con tutti questi pianeti disponibili, non ci sarà il rischio di trovarli simili tra loro?
La speranza è ovviamente di vedere ambientazioni diverse ed una buona varietà di habitat (non sarà facile, anzi, sarà un’impresa titanica).
TOM CLANCY’S RAINBOW SIX SIEGE (PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE)
Rainbow Six, anche grazie agli sceneggiati e ai riferimenti portati in dote dallo scomparso Tom Clancy, negli anni passati ha divertito e appassionato una gran folla di videogiocatori.
Il passato recente, però, non è stato clemente con lui: Ubisoft, che di fatto aveva abbandonato la serie per dedicarsi all’intramontabile Assassin’s Creed, ha così deciso di riservargli un trattamento d’onore in vista dell’anno appena iniziato.
È così che Rainbow Six Siege viene annunciato durante l’E3 2014: ancora una volta si focalizzerà sull’azione in cooperativa e su situazioni di gioco piuttosto reali in ambito militare e di infiltrazione, con un focus specifico sulle modalità – per l’appunto – multiplayer e sulla distruttibilità degli ambienti che, stando a quanto dice lo sviluppatore, potrebbero garantire quel grado di immersione di cui probabilmente si sentiva la mancanza con le scorse generazioni di console.
BLOODBORNE (PLAYSTATION 4)
Dell’ormai famosa From Software, Bloodborne è uno dei titoli esclusivi di PlayStation 4 più attesi del momento. Diretto da Hidetaka Miyazaki, riprende alcune peculiarità tipiche degli action-gdr quali Demon’s Souls e Dark Souls proponendole all’interno di un impianto di gioco più frenetico nei combattimenti, che richiede l’utilizzo di approcci più vari nella controffensiva alle orde dei nemici che ci attaccheranno.
Ciò, inevitabilmente, porterà all’utilizzo di un personaggio meno impacciato nei movimenti, più agile insomma, che potrà inoltre contare su un arsenale di armi ben più amplio e variegato rispetto a quello medievale-fantasy ammirato ed utilizzato nella serie Souls.
Catapultati in Y’harnam, città in rovina infestata da una temibile e pericolosissima piaga, il compito del giocatore sarà quello di sopravvivere, vedremo se con le prossime news si riuscirà a percepire qualcos’altro in termini di trama, ma l’attesa per questo videogioco è davvero alta.
MORTAL KOMBAT X (PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE, PLAYSTATION 3, XBOX 360)
A distanza di quattro anni dall’ultimo Mortal Kombat, NetherRealm Studios e Warner Bros proporranno Mortal Kombat X. Inutile dire che il decimo capitolo di questa famosa serie piacchiaduro ad incontri sia molto atteso. Il gioco dovrebbe essere disponibile ad aprile su Pc console.
Di fatto, la serie Mortal Kombat approderà su Next-Gen. Abbiamo già visto in azione il gioco in alcune clip. La nuova versione promette bene ed includerà nuovi personaggi che si uniranno a quelli storici della serie. Tra le novità che dovrebbero far parte di questo Mortal Kombat X anche una maggior influenza delle ambientazioni degli stage nel gameplay con elementi delle arene che potrebbero effettivamente creare danni o essere usati in proprio favore durante i combattimenti.
XENOBLADE CHRONICLES X (MONOLITH SOFT, WII U)
Dopo un ottimo 2014 i possessori di Nintendo Wii U possono star tranquilli e preparasi a godere un’altra annata di spicco per la loro console, che vedrà giungere sugli scaffali l’attesissimo Xenoblade Chronicles X, successore spirituale dello stupendo Xenoblade Chronicles arrivato su
Nintendo Wii qualche anno addietro. Si tratta di un gioco di ruolo open world fortemente orientato all’esplorazione che riproporrà un battle system molto simile a quello del gioco originale, ma con alcuni miglioramenti.
In quest’ottica va vista anche l’integrazione del GamePad di Wii U, che potrebbe aiutare il giocatore in maniere differenti, prima tra tutte con la funzione da navigatore, ma gli sviluppatori potrebbero riservarci delle sorprese da qui all’uscita effettiva del prodotto.
STAR WARS: BATTLEFRONT III (DICE, PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE)
Tra i più attesi del 2015 Star Wars: Battlefront è il videogame che ci lascia con più dubbi che certezze. In lavorazione dal 2013, questa nuova opera in lavorazione presso DICE è prevista per la fine dell’anno, pressapoco in concomitanza con l’arrivo del film Star Wars: The Force Awakens nelle sale cinematografiche.
Sappiamo però molto poco sul progetto: è in fase di realizzazione e girerà con il Frostbite 3, motore grafico in risalto nei recenti Battlefield, e si tratterà di un vero e proprio reboot del franchise.
HOTLINE MIAMI 2 (PC, PLAYSTATION 4, PLAYSTATION 3, PLAYSTATION VITA)
Sequel di una delle piacevoli sorprese indipendenti del 2012, Hotline Miami 2 si preannuncia come la degna conclusione della saga, dove il clima di violenza e i grossi spargimenti di sangue regnano sovrani.
Gli amanti della prima release lo attendono con trepidazione e i contenuti sembrerebbero esserci: nuove armi, attacchi melee e un corposo editor di livelli a sostegno di una grande soundtrack che vede, ancora una volta, la collaborazione di Jasper Byrne.
THE WITNESS (PLAYSTATION 4)
Da Jonathan Blow, autore del celebre Braid che ormai diverso tempo addietro lo consacrò alla ribalta internazionale, ci si attende un nuovo titolo interessante.
The Witness in arrivo su PlayStation 4 potrebbe essere uno degli indie più interessanti di questo 2015 iniziato da pochi giorni. Il gioco sarà una avventura-puzzle ambientato in un’immensa isola piena zeppa di enigmi da risolvere. Avrà inoltre una longevità di tutto rispetto cono circa 25-40 ore di gameplay.
Il gioco propone uno schema conosciuto in altre serie ma l’ambientazione ed il fatto che sia un titolo destinato, in esclusiva temporale, a PlayStation 4 ne aumentano l’interesse. The Witness arriverà successivamente su altre piattaforme. L’aspetto grafico benché semplice appare però vivace ed accende la nostra curiosità.
RIME (TEQUILA WORKS, PLAYSTATION 4)
Il primo anno di PlayStation 4 e Xbox One non è stato un granché, questo 2015 pare però più interessante soprattutto per il parco titoli a disposizione di Sony.
Tra essi troviamo Rime, adventure puzzle game in lavorazione presso Tequila Works (gli stessi autori del platform Deadlight) che ha richiamato l’attenzione dei molti attenti al panorama indipendente. Riusciremo a fuggire dall’isola maledetta, risolvendo gli enigmi sparsi nella struttura open world di quest’opera? Lo scopriremo a breve…
VOLUME (MIKE BITHELL, PLAYSTATION 4, PLAYSTATION VITA, PC)
Dall’autore di Thomas Was Alone, Volume segna l’ingresso di Mike Bithell nel genere degli stealth game. Nei panni di Robert Locksley, ladro che mette le mani su uno strano dispositivo chiamato “Volume”, il compito del giocatore sarà quello di superare i livelli senza essere scoperti, servendosi di tutt’una serie di gadget (non sarà consentito l’utilizzo della forza bruta).
La sensazione è che, come per Hotline Miami 2, la durata non sarà esaltante, ed è qui che subentra l’editor dei livelli, una delle caratteristiche forse più importanti per la buona riuscita di questo intrigante indie game.
CUPHEAD (STUDIO MDHR, PLAYSTATION 4, XBOX ONE)
Poco conosciuto e poco chiacchierato, Cuphead con alte probabilità sarà una delle produzioni più amate dai giocatori con qualche anno in più sulle spalle. Si tratta di un “run and gun” con uno stile artistico ispirato alle produzioni animate degli anni ’30.
Il protagonista, Cuphead per l’appunto, si troverà immischiato in una serie infinita di boss fight a causa di un patto stretto col diavolo, dovrà quindi farsi strada tra gli stage e gli infiniti livelli di gioco, che talvolta presenteranno anche aree segrete; interessante, infine, la possibilità di approcciarlo in modalità cooperativa.
PROJECT CARS (SLIGHTLY MAD STUDIOS, PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE, WII U)
Con Assetto Corsa si sono raggiunte nuove vette riguardanti la simulazione del motorsport e l’atteso Project Cars non vuol essere da meno.
Rinviato poco prima del lancio, ripensamento arrivato subito dopo il rilascio della versione 1.0 RC del titolo sviluppato da Kunos Simulazioni, le aspettative sono alte ma chi ha già messo le mani sulla versione beta del prodotto ha lamentato svariate imperfezioni e deficienze da limare.
Gli autori, già al lavoro sulla serie Shift di Need for Speed e su Test Drive: Ferrari Racing Legends, non sono mai riusciti a proporre un insieme valido ed armonioso dal punto di vista simulativo e di credibilità delle situazioni di gioco, ma c’è sempre una prima volta… Che sia questa? Noi de IlVideogioco.com ce lo auguriamo.
DEEP DOWN (CAPCOM, PLAYSTATION 4)
Quando è stato mostrato nel febbraio del 2013 in occasione della presentazione della PlayStation 4 a New York, in molti ebbero un sussulto. Deep Down di Capcom che usa il motore Panta Rhei (un engine proprietario) ha continuato a far parlare di se soprattutto perché le informazioni (centellinate da Capcom) non hanno mai soddisfatto la sete di curiosità di chi ha visto qualche spezzone del gioco nel corso di questi mesi.
Dovrebbe essere un nuovo action magari con sprazzi gdr, free-to-play che presenta ambientazioni Fantasy medievali in un contesto più moderno, futuristico diremmo, la New York del 2094 nei quali i giocatori esplorano le emozioni ed i ricordi di personaggi. Graficamente appare piuttosto curato ma di fatto non si sa moltissimo.
Ogni colore principale dei dungeon rappresenta un sentimento. Non si sa tantissimo altro, ma quanto visto ha fatto sussultare perché riportava alla mente Dark Souls. Il gioco doveva arrivare in Beta nei mesi scorsi ma nulla si è mosso. Questo 2015 dovrebbe essere l’anno propizio, no?
BROFORCE (FREE LIVE GAMES, PC, PLAYSTATION 4, PLAYSTATION VITA)
Lo abbiamo già conosciuto perché da diverso tempo il titolo è in Early Access. Broforce, sparatutto action in grafica pixel-art e vero e proprio monumento alle serie TV, ai film ed ai videogiochi anni ’80, promette di mantenere tantissime promesse.
Un titolo che va dritto al sodo offrendo tanto divertimento e con le nuove caratteristiche anche la possibilità di disegnare i propri livelli, condividerli e scaricarli con la grande community di Steam. Questo offre varietà e longevità senza perdersi in inutili ghirigori.
ASSASSIN’S CREED VICTORY (UBISOFT, PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE)
Beh, tra gli appuntamenti annuali non poteva mancare Assassin’s Creed. Il prossimo dovrebbe chiamarsi Victory e dovrebbe essere ambientato nella Londra Vittoriana.
Ad inizio dicembre 2014, Ubisoft si adirò molto per questa anticipazione trapelata sul web. Tuttavia di fatto ha confermato che ci sarà questo nuovo capitolo di cui però non sappiamo nulla. La speranza è che dal punto di vista qualitativo la software house francese riesca a far meglio soprattutto sul piano dell’ottimizzazione.
Artisticamente parlando ed anche tecnicamente non ci sono appunti da fare, ma in quanto a realizzazione finale spesso e volentieri si è dovuti ricorrere a diverse patch che però hanno mostrato una coperta corta: da un lato si aggiusta un problema, dall’altro se ne crea uno nuovo.
Sarà l’anno della riscossa dopo il mezzo passo falso (di ottimizzazione) fatto con Unity?
F1 2015 (CODEMASTERS, PC, PLAYSTATION 4, XBOX ONE)
Codemasters va dritto alla Next-Gen con F1 2015. La software house britannica punta vette mai raggiunte su PS3 e PS4 e soprattutto di far dimenticare F1 2014 che – sia ben chiaro – non è stato così male ma in tanti aspettavano di meglio.
Si spera che F1 2015 (o qualunque sia il suo nome) su PS4 ed Xbox One possa offrire un gameplay superiore e maggiori dettagli dal punto di vista grafico e contenutistico.
FIFA 16 (EA SPORTS, PC E CONSOLE)
Questo gioco, assieme a PES 2016, è un appuntamento fisso ormai da due decenni. Qui le aspettative sono piuttosto generiche ma si spera che EA faccia fruttare al meglio la politica dei piccoli passi confermata anche con Fifa 15 e che il gameplay si avvicini sempre più a qualcosa di più solido.
Per questo intendiamo dire che Fifa 16 dovrebbe essere con meno bug e con un gameplay ancora più equilibrato ed esente, per quanto possibile, da falle soprattutto in ambito IA (intelligenza artificiale). Ci chiediamo quindi se sia possibile evitare di vedere cali di zuccheri inspiegabili all’intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda il resto della struttura, il tutto sembra già essere solido con diverse modalità ormai entrate nel cuore dei giocatori, vedi l’Ultimate Team.
PES 2016 (KONAMI PC E CONSOLE)
Stesso discorso fatto per Fifa 16 lo apportiamo a Pro Evolution Soccer 2016. Konami ha apportato passi in avanti decisi verso la rincorsa al rivale calcistico di Electronic Arts. PES 2015 non è stato niente male (contiamo di parlarne più diffusamente in una prossima recensione, ndr), ma ha ancora alcune cose da rivedere. Gli amanti della Master League e di altre modalità attendono con ansia.
RIDE & SEBASTIEN LOEB RALLY EVO (MILESTONE, PC E CONSOLE)
Piccolo capitolo dedicato a Milestone. La software house italiana sta sviluppando due proprietà intellettuali nuove (le prime effettivamente proprie) dopo aver realizzato titoli di discreto livello sfruttando le licenze FIA Rally, Motociclismo, Cross e Superbike.
Il 2015 sarà quindi l’anno di RIDE e di Sebastien Loeb Rally EVO. Non sappiamo tantissimo dei due giochi in questione ma siamo piuttosto curiosi.
Di RIDE possiamo dire che si vuole proporre come una sorta di Gran Turismo delle moto con la presenza di oltre 100 modelli suddivise in quattro categorie e la presenza di diversi circuiti storici, cittadini ed internazionali. Con cadenza praticamente settimanale veniamo aggiornati della presenza di questa o di quella motocicletta. L’appuntamento è per la primavera.
Per quanto Sebastien Loeb Rally Evo, invece, dovremo attendere ulteriori novità e la sua uscita è prevista per l’autunno, e comunque entro la fine di questo 2015.
Non si sa tantissimo salvo che il titolo sarà diretto agli utenti PlayStation 4 ed Xbox One. Sebastien Loeb Rally Evo includerà una modalità Carriera che dovrebbe essere piuttosto profonda, altre modalità offline ed online.
PILLARS OF ETERNITY (OBSIDIAN, PC WINDOWS, MAC E LINUX)
Fin dai suoi primi passi su Kickstarter, Pillars of Eternity è stato senza dubbio un titolo che ha mosso la curiosità di pubblico e stampa specializzata. Un gdr vecchio stile “alla Baldur’s Gate”, per intenderci, che promette tanta, tantissima profondità grazie ad una trama importante e piuttosto ramificata e ad un mondo molto vasto e vario. Il tutto condito da una grafica isometrica, da una colonna sonora orchestrale e da tanto altro.
Del resto, i quasi 4 milioni di dollari di finanziamento raccolti su Kickstarter autorizzano ad essere ottimisti in tal senso.
Il gioco, già presente per i pre-acquisti su Steam sarà distribuito anche da Paradox ed arriverà salvo cambiamenti dell’ultim’ora nel primo trimestre. E quindi entro fine marzo dovremmo poter mettere tra le mani quello che si preannuncia un capolavoro ad ambientazione Fantasy firmato Obsidian, software house esperta in questo genere.
Riuscirà Pillars of Eternity ad imporsi, ad accattivare anche i giocatori meno avvezzi ed a mantenere le tante promesse? Speriamo.