Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.
Un’apertura importante. Il Coni, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, riconosce i videogiocatori come sportivi.La notizia è riportata da La Gazzetta dello Sport. I cosiddetti eSport, quindi, saranno equiparati alle altre discipline classiche.
Questo grazie al lavoro del GEC (Giochi Elettronici Competitivi) che fa parte delle ASI (Associazioni Sportive e Sociali italiane), un ente riconosciuto dal Comitato Olimpico.
Pietro Soddu, direttore operativo del GEC spiega:
“L’ente nasce dalla presentazione dell’eSport sotto tutti gli aspetti, dall’agonismo, la competizione e la dedizione che i giocatori usano per competere, che sono gli stessi di qualsiasi altra disciplina sportiva”.
Soddu aggiunge:
“Vogliamo avvicinare le persone al concetto di gioco. Istruire sul come giocare, in modo anche competitivo, nel rispetto della salute e della persona. Tutto questo con lo scopo di allineare l’Italia al resto del mondo dove la presenza di queste realtà è assai solida”.
Per ora, i videogiochi supportati dal GEC sono: League of Legends, Fifa, Heroes of the Storm, Dota 2, Hearthstone, Starcraft 2, Street Fighter, Tekken e The King of Fighters.
Per approfondimenti, qui c’è il link per il sito ufficiale.
Caro lettore, la redazione de IlVideogioco.com lavora per fornire aggiornamenti precisi e affidabili in un momento lavorativo difficile messo ancor più a dura prova dall’emergenza pandemica. Se apprezzi il nostro lavoro, che è da sempre per te gratuito, ti chiediamo un piccolo contributo per supportarci. Vorremmo che il vero “sponsor” fossi tu che ci segui e ci apprezzi per quello che facciamo e che sicuramente capisci quanto sia complicato lavorare senza il sostegno economico che possono vantare altre realtà. Sicuri di un tuo piccolo contributo che per noi vuol dire tantissimo sotto tutti i punti di vista, ti ringraziamo dal profondo del cuore.