La notizia, inaspettata, è arrivata questa notte. Fez 2 è stato cancellato. Lo ha annunciato, attraverso l’immancabile Twitter, Phil Fish, l’autore del primo capitolo, sviluppatore indipendente famoso non solo per la qualità del suo gioco ma anche per le sue sparate non convenzionali a tutto tondo. E c’è anche il post ufficiale sul sito di Polytron Corporation, la software house di Fez.
A quanto sembra, i lavori sul gioco sarebbero stati annullati per la decisione di Fish di gettare la spugna ed abbandonare l’ambiente videoludico.
Da Twitter, dunque, i primi, frammentari, dettagli sull’accaduto raccolti da diversi siti. Il tutto è nato dopo alcune critiche cinguettate sul noto social network da parte di Markus Annoyed Games Beer su GameTrailers. Beer aveva criticato Fish per non aver parlato con GameInformer sull’apertura di Microsoft sull’auto pubblicazione dei giochi indipendenti. Critica, da precisare, rivolta anche a Jon Blow.
Fish, dando ancora “prova di educazione e tolleranza”, nonché di stile, ha invitato Markus Annoyed Games Beer ad ammazzarsi. La cosa, piuttosto squallida a dire il vero, è andata avanti fino a quando sua maestà Fish ha deciso di abdicare con un messaggio che annuncia la cancellazione di Fez II ed anche il suo abbandono come captato da uno screenshots su AllGamesBeta in cui vengono accorpati due tweet di Fish che precisa il perché di questa scelta.
Siamo convinti che sia un momento passeggero e che il “signor” Fish riprenderà a programmare ed a fare bei giochi. Certo, sarebbe utile non aprisse bocca. Scendere a tu per tu con chi critica senza controbbattere in modo costruttivo è sempre sintomo di immaturità Anche se si trattasse di una maschera per accrescere il suo “personaggio”. Sinceramente, torni o non torni non ha molta importanza. Gli atteggiamenti da prima donna non ci sono mai andati giù. Anche se, eventualmente, simulati.
La cosa più triste è che i giocatori perdono la potenziale possibilità di divertirsi con Fez 2 che avrebbe potuto seguire tranquillamente la scia del primo.
