Oggi è il 5 febbraio e come i più attenti ricorderanno è il giorno del grande annuncio di CD Project celato nel fotogramma del trailer di Cyberpunk 2077.
Bene, senza troppi giri di parole, il gioco in questione è The Witcher 3: Wild Hunt. E, come da annuncio, si tratta di un gdr open world vasto. A dare i primi dettagli ci sta pensando GameInformer che dedicherà al venturo gdr la copertina di marzo. Mentre come al solito, gli utenti del forum NeoGAF hanno captato i contenuti del prestigioso sito Manca ancora l’ufficialità da parte della software house polacca responsabile dei primi due The Witcher che hanno incantato pubblico e quella critica dal buon senso.
The Witcher 3 viene descritto come l’esordio della serie in un vero ambiente open-world (ad esplorazione libera), e un gioco perfetto sia per conoscere la serie sia per chi non ha seguito le avventure di Geralt finora.
IL VENTI PER CENTO PIU’ GRANDE RISPETTO A SKYRIM
Le prime informazioni parlano di un ambiente estesissimo. Si parla del 20% in più rispetto a Skyrim mentre la superficie sarebbe (mettiamo il condizionale) 30 volte più estesa rispetto a The Witcher 2. Il tutto richiederà dai 30 ai 40 minuti per essere attraversata a cavallo.
Le imbarcazioni sono l’altro mezzo di trasporto fin qui confermato. Sembra, inoltra, che sia possibile utilizzare un fast travel o un sistema di viaggio istantaneo per tornare nei posti già visitati.
IL REDENGINE 3 E’ IL CUORE DEL GIOCO
Tra le caratteristiche diffuse da GameInformer ci sono le prime riguardanti il comparto tecnico. Come facilmente pronosticabile, il gioco userà il REDengine 3, presentato la settimana scorsa da CD Projekt.
Il nuovo motore dovrebbe permettere di gestire effetti ed oggetti in modo differente rispetto al passato seguendo riproduzioni realistiche e non più compromessi tecnici.
GameInformer lancia come esempio quello delle barche che interagiranno con gli specchi d’acqua secondo leggi fisiche accuratamente riprodotte, o condizioni atmosferiche come la pioggia e le nuvole che avranno un loro volume invece di essere semplici effetti grafici.
TRAMA APERTA E LONGEVITA’
Benché sia ancora molto presto per parlare della longevità, a quanto pare, sarà aperta e senza capitoli. Ed a quanto pare comprendente oltre 100 ore di quest scritte dagli autori senza generazione casuale. In sostanza, di base gli autori hanno ideato già una base di 100 ore ti trama vera.
Geralt, il protagonista della serie, avrà nuovamente i suoi ricordi e non sarà più disposto a combattere per una fazione. Non sarà necessario completare quest secondarie per terminare la storia principale, anche se trascurare certi eventi comporterà delle ripercussioni: ignorando un villaggio attaccato dai banditi, ad esempio, lo si potrebbe trovare abbandonato durante una successiva visita.
SISTEMA DI COMBATTIMENTO
Si accenna anche al sistema di combattimento. La software house è ancora in attesa e sta decidendo se scegliere per l’inclusione di alcune mosse speciali o aggiungere in alternativa i quick time eventes.
In ogni caso la capacità di Geralt di colpire i punti deboli dei suoi avversari dipenderà dal suo livello di conoscenza dell’anatomia dei mostri e delle loro tattiche. Uccidere i mostri sarà necessario a ottenere ingredienti utili a creare oggetti, pozioni e agenti mutageni.
Cd Projekt lavora molto sui combattimenti a cavallo, mentre sembra invece certa l’inclusione di alcuni mini-giochi opzionali.
THE WITCHER 3 NEXT GEN
Ultimi dettagli riguardano il fatto che il gioco è previsto su tutte le principali console. The Witcher 3: Wild Hunt viene descritto come un next-generation rpg (gdr di nuova generazione) ed ovviamente per pc. Si parla del 2014 benché nella presentazione del REDengine 3 si dicesse che Cyberpunk 2077, in arrivo nel 2015, sarebbe stato il gioco d’esordio del nuovo “motore”.
Sono previsti ulteriori dettagli quindi saremo pronti con un nuovo post.
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